Un ricordo che porto nel cuore è quando Ennio mi chiamò dicendo che, insieme a Maria, aveva letto un mio racconto. Disse che l’Amore Cattivo li aveva commossi, che ero riuscito a mostrare con delicatezza la condizione di dolore provato da una donna lasciata sola fra le mani di un uomo violento, un essere che non saprà mai cos’è l’amore. Caro Ennio, le tue parole mi hanno dato coraggio proprio quando stavo per indietreggiare, la tua semplicità mi ha fatto comprendere di quanta umiltà sia vestita la vera grandezza.
Buon Compleanno, ovunque tu sia.
Grande Ennio!!! Che bell’apprezzamento che ti aveva fatto❣❣❣ E che meraviglia tu che l’hai conosciuto personalmente 🥀🥀🥀
Era una persona con i piedi a terra e la mente nella musica. Una persona accessibile. Pensa che dovevamo fare un corto, e lui ci regalò una traccia di 7′. Poi, per i soliti soldi, il progetto si fermò, ma di tanto in tanto lo chiamavo lo stesso per qualche parere. Mi dispiace solo che poi cambiò casa, dal pieno centro si trasferì all’EUR, e lo persi di vista… ma mai dal mio cuore.
Si credo fosse proprio come lo descrivi tu: coi piedi per terra.mAlmenobda quelle poche ebrevi interviste che ho avuto modo di vedere. La cosa essenziale è che tu non lo abbia mai dimenticato e la tua dedica lo dimostra. Buon pomeriggio!!!
Ennio aveva visto giusto nel tuo racconto. Un commosso ricordo di un grande artista
Grande umanità senzala minima spocchia, e poteva permetterselo…
Mi fido del tuo giudizio.
Caro Orso, la sua musica parla per tutti noi…
vero
Non eravamo intimi, lui per me era un gigante, solo qualche scambio di pensiero al telefono, ma il fatto che un uomo della sua grandezza abbia avuto la sensibilità di chiamarmi, forse con l’intendo paterno d’incoraggiare, mostra ciò che si dice una bellissima persona. Non è facile avere successo mantenendo grande umiltà, rispetto e attenzione per gli altri. A parole son tutti buoni…
hai ragione. Non è da tutti quando si è famosi chiamare qualcuno.
E potremmo parlarne di spalle voltate… ma siamo galantesseriumani…:-)